DAA Telematico

Prevede la gestione dei dati e la preparazione dei flussi per l’invio al Sistema Telematico Doganale E.D.I.

Arricchimenti

uve2k.Blue - DAA Telematico (e-AD)

Con il mese di giugno 2010 è iniziata un’altra fase importante della telematizzazione documenti, è stato telematizzato il Documento Amministrativo Accompagnamento DAA (e-AD).
Il 1° giugno 2010 è partita la fase di test del DAA telematico, tutti i soggetti obbligati devono adeguare i loro sistemi informatici alla ricezione DAA elettronici per lo svincolo della cauzione e possono iniziare ad inviare, in maniera facoltativa, i DAA elettronicamente.
Il 1° gennaio 2011 tutti i soggetti obbligati devono trasmettere i DAA in modo esclusivamente telematico. I vecchi documenti cartacei pre-numerati e vidimati sono rimpiazzati da documenti stampati su carta libera dove deve essere apposto come autorizzazione il numero univoco (ARC) che l’agenzia delle dogane assegna in modo automatico on-line a seguito della trasmissione del DAA Telematico (e-AD).

Operazione effettuata su DAA

In pratica ogni operazione effettuata su un DAA (emissione, annullamento, cambio di destinazione) genera un flusso di dati da inviare all’agenzia delle dogane. Il destinatario finale della merce, allo stesso modo, riceve il flusso telematico del documento che gli è stato inviato e deve semplicemente confermarne l’arrivo (dichiarazione di ricezione parziale o totale) liberando immediatamente le garanzie sulla circolazione.

Normativa e soluzione informatica

Normativa
Il 15 gennaio 2009 è entrata in vigore la direttiva 2008/118/CE del 16 dicembre 2008 relativa al regime generale delle accise che ha abrogato la direttiva 92/12/CE del 25 febbraio 1992. La direttiva contiene novità di rilievo in materia di controlli sulla circolazione dei prodotti soggetti ad accisa. Le innovazioni sono imposte dalla necessità di consentire agli stati di monitorare in tempo reale la circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa.
A tal fine si sostituisce il vecchio sistema fondato sulla spedizione dei documenti cartacei (DAA) con uno più moderno basato sul controllo in tempo reale dei dati forniti dagli operatori tramite la trasmissione di documenti informatici (e-AD).

La soluzione informatica
Maxidata opera nel settore della Telematizzazione Accise di bevande alcoliche sottoposte al regime delle accise sin dalle prime fasi di sperimentazione. Sono state attivate centinaia di installazioni del software Telematico Accise Vini e Distillati che hanno permesso alla ns. società di diventare uno dei principali punti di riferimento per le soluzioni informatiche del settore specifico. Anche l’adempimento del DAA telematico (e-AD) è stato da noi seguito sin dalle primi fasi (a partire dal novembre 2009) ed in base alle specifiche tecniche sempre aggiornate dall’Agenzia delle Dogane è stato portato a termine il progetto informatico che permette di predisporre i documenti per adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla normativa.

Integrazione e sistema EMCS

Integrato con uve2k.Blue.
Il modulo DAA Telematico è perfettamente integrato con il programma di gestione cantina UVE2k, le aziende che già lo utilizzano dovranno semplicemente eseguire la funzione “Prepara Flusso” in quanto tutti i dati dei documenti di accompagnamento accise sono letti direttamente da uve2k.Blue.

Sistema EMCS  
La nuova funzione DAA telematico integrata al programma Maxidata Accise prevede la gestione dei dati e la preparazione dei flussi per l’invio al Sistema Telematico Doganale E.D.I. che sua volta è integrato con il progetto comunitario denominato EMCS (Excise Movement and Control System) a cui dovranno adeguarsi tutti gli stati membri UE.

Funzioni operative

Con il programma Maxidata Accise DAA Telematico l’utente può inserire ed inviare preventivamente i dati relativi ai DAA (e-AD) con le stesse modalità utilizzate fino ad oggi per i flussi di Telematizzazione Accise, attraverso l’uso delle sue credenziali di accesso con il software di firma e verifica.

Il sistema dell’Agenzia delle Dogane effettua un controllo formale dei dati inviati e qualora non risultino irregolarità rilascia un codice (denominato ARC) che individua in modo univoco il DAA Telematico (e-AD).

L’ARC (protocollo comunitario univoco) è importante perché è il codice identificativo della spedizione, dovrà essere riportato sui documenti commerciali utilizzati per scortare il prodotto in sospensione di accisa.

Il programma DAA Telematico prevede la stampa del documento cartaceo di accompagnamento con indicato il numero ARC che lo rende coerente con le normative comunitarie.